
L’Osservatorio dell’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la consueta nota trimestrale sulla compravendita di abitazioni.
Secondo la nota trimestrale diffusa dall’Osservatorio Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate, nel IV trim del 2024 si registra un incremento del 7,6% delle transazioni residenziali. In tutto il mercato nazionale sono state compravendute circa 217mila abitazioni, oltre 15mila in più rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. Da evidenziare il balzo nelle vendite di case di nuova costruzione, con il 46% in più, la quota più elevata negli ultimi quattro anni.
Accelerano le compravendite di abitazioni
Secondo l’ultima rilevazione dell’Osservatorio OMI, nel IV trimestre dello scorso anno si registra un’accelerazione nelle compravendite di abitazioni. Nel III trim 2024, infatti, la crescita era stata del 2,7% pari a circa 15mila abitazioni in meno.
La crescita è generalizzata in tutte le aree geografiche del Paese, con incrementi maggiori che si registrano nel Sud e nel Nord Est. comuni capoluogo trainano la crescita con una variazione del +9,8%, più elevata rispetto a quella registrata negli altri comuni, +6,6%.
Per quanto riguarda la superficie delle abitazioni compravendute, il maggior incremento riguarda le abitazioni con una metratura compresa tra 50 m2 e 115 m2, con una crescita dell’8,7%. Aumenti intorno ’ 8% circa si registrano anche per gli acquisti di residenze di taglio compreso tra 115 m2 e 145 m2 . Invece le abitazioni compravendute di taglio piccolo, inferiore a 50 m2 aumentano del 4,5% e le abitazioni molto grandi, più di 145 m2 , di oltre il 5%.
Acquisti con l’accensione di un mutuo
Ascendono al 41,5% gli acquisti effettuati con il mutuo ipotecario, con un tasso di interesse medio in continua discesa, con 120 punti base in meno rispetto allo stesso trimestre del 2023. Il capitale erogato si avvicina intorno ai 120 miliardi, oltre due miliardi in più del IV trim 2023.
Forte aumento delle nuove costruzioni
Da registrare il forte aumento delle abitazioni di nuova costruzione che registrano il 46% in più rispetto all’anno precedente. Si tratta di quasi 9 mila unità in più, la quota più elevata riscontrata negli ultimi quattro anni.
Secondo l’analisi dell’OMI; questa crescita inusuale alla scadenza del 31 dicembre 2024 per “sismabonus acquisti”, con il quale è stata riconsociuta una detrazione fiscale agli acquirenti di unità immobiliari vendute direttamente dalle imprese di costruzione a seguito di demolizione e ricostruzione di interi edifici allo scopo di ridurne il rischio sismico. Le compravendite di abitazioni esistenti aumentano del 3,6%, con quasi 190 mila abitazioni acquistate nel IV trimestre 2024.
Aumenti in (quasi) tutte le grandi città
Nelle grandi città la crescita è diffusa. Unica eccezione la città di Napoli con una flessione del 2%. Roma e Milano mostrano gli incrementi più elevati vicini al 10%. Aumenti vicini all’8% per città come Torino, Genova e Bologna, mentre Firenze è al 7% e Palermo al 2%.
Solo a Roma e Bologna la quota di acquisti di abitazioni con l’accensione di un mutuo supera il 50%. Roma è la città con la quota più elevata di acquisti di abitazioni con agevolazione “prima casa”, quasi l’85%, mentre a Milano si osserva la quota maggiore di acquisti di abitazioni di nuova costruzione, 23% circa. A Napoli, Palermo e Genova questa quota rimane inferiore al 4%.
da Idealista News articolo di Annastella Palasciano